RISOTTO TRICOLORE: VIVA L' ITALIA!!!

Come si fa a non partecipare al contest dedicato alla nostra Italia? Certo, di cose da dire a suo riguardo ce ne sarebbero tante e purtroppo non tutte positive..............ma è pur sempre la nostra patria, e bisogna andarne fieri, e allora ecco che le dimostro il mio amore con un bel cuore risotto (anzi tre) tricolore e urlo VIVA L' ITALIA !!!!!

Per fare questa forma ho utilizzato il coppapasta a forma di cuore della Guardini e grazie al suo stantuffo sono riuscita a dividere i colori perfettamente.

RISOTTO TRICOLORE

INGREDIENTI:

- 200 g riso Carnaroli Margara;
- 100 g spinaci surgelati;
- 200 g pelati di pomodoro;
- 100 ml di latte;
- burro;
- sale;
- un po' di brodo vegetale.

Lessate il riso in acqua salata  per metà  del tempo di cottura o poco più.

Scolatelo e dividetelo in tre parti uguali.

Prendete la prima parte di riso e mettetela in una padella dove precedentemente avete cotto gli spinaci con un po' di burro e frullati col mixer. Amalgamate il tutto e continuate la cottura allungando col brodo vegetale. Regolate di sale.

Prendete la seconda quantità di riso e mettetela su una padella  dove c'è già del latte caldo, amalgamate e unite del burro, portate a cottura facendo asciugare il latte. Regolate di sale.

Infine, la terza parte di riso mettetela su una padella contenente i pelati di pomodoro già passati con il mixer e fatti cuocere con il burro per perdere un po' d'acqua, e portate a cottura eventualmente allungando con un po' di brodo vegetale. Regolare di sale.

Per la preparazione del piatto riempite lo stampo cominciando con il riso agli spinaci, poi quello al latte e infine quello al pomodoro.

Con questa ricetta partecipo al contest "Unità d' Italia o Italia unita" del blog ""La cucina di Antonella"contest unita' d' Italia o Italia unita

Questa ricetta l'ho preparata con il riso Margara, un'azienda che vende on-line varie varietà di riso prodotto dalle migliori aziende agricole vercellesi, al fine di assicurare ai consumatori un prodotto di alta qualità, coltivato e lavorato portando avanti una tradizione centenaria radicata nella provincia di Vercelli, capitale europea del riso. 

Ecco, quello che mi hanno spedito:

Ringrazio ancora Riso Margara e a voi consiglio di visitare il loro sito!!!!