Silvia, mia sorella, ama molto fare le torte, soprattutto quando, con il suo compagno, viene a mangiare da noi porta sempre il dolce ben sapendo quanto la cosa sia gradita al nostro goloso papà!!!
Lui di solito chiede la torta di mele, buona sempre, ma per fortuna l'ultima volta ha voluto cambiare!!!
Curiosando tra i blog di cucina, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, ha trovato nel bellissimo blog di Valentina, Ritroviamoci in Cucina, una crostata con la ricotta di pecora, lei intollerante al lattosio, ha voluto subito provarla!!!
Ha seguito tutte le chiare indicazioni e i consigli di Valentina e il risultato è stato ottimo e noi abbiamo molto apprezzato!!!
CROSTATA MORBIDA DI RICOTTA E CIOCCOLATO
Ingredienti:
Per la frolla:
- 300 g farina 00;
- 80 g zucchero;
- 2 cucchiaini di lievito per dolci;
- 1 pizzico di sale;
- 100 g burro;
- 1 uovo intero + 1 tuorlo.
Per il ripieno:
- 550 g ricotta di pecora;
- 200 g zucchero;
- 2 uova;
- 1 arancia;
- q.b. gocce di cioccolato fondente.
Per preparare la crostata morbida di ricotta e cioccolato, iniziate preparando la pasta frolla.
Versate in una ciotola la farina, lo zucchero, il lievito e un pizzico di sale.
Fate ammorbidire il burro, fino a farlo quasi fondere, quindi versatelo nella ciotola e aggiungete l'uovo e il tuorlo.
Mescolate brevemente con una forchetta per far aggregare gli ingredienti e trasferite il tutto sul piano di lavoro infarinato per lavorare l'impasto con le mani.
Formate un panetto e mettetelo da parte.
Preparare il ripieno.
Lavorate con le fruste la ricotta fresca di pecora, lo zucchero, le uova e la scorza grattugiata di una grossa arancia profumata fino al ottenere un composto in cui non ci siano più fiocchi di ricotta.
Unite anche delle gocce di cioccolato fondente e mescolate con un cucchiaio per distribuirle omogeneamente.
La ricetta continua con i preziosi consigli riportati fedelmente dal blog di Valentina:
Per foderare la base della teglia di alluminio vi suggerisco un metodo che non vi costringerà a praticare dei rattoppi di frolla (o comunque pochissimi).
Stendete un foglio di carta da forno sul piano da lavoro e infarinatelo.
Posizionatevi sopra la frolla e stendetela col matterello.
Io non l'ho stesa troppo sottilmente (come invece faccio quando preparo le classiche crostate alla marmellata) perché in questo caso doveva reggere un ripieno corposo e ricco di umidità, ma seguite pure i vostri gusti tenendo presente che il lievito farà crescere la frolla in cottura.
Provate a poggiarvi sopra la teglia capovolta per verificare che la sfoglia sia sufficientemente stesa da rivestirla per intero.
Se la misura va bene, infarinate leggermente la superficie della pasta stesa (non dovrete infarinare lo stampo), poggiate nuovamente la teglia capovolta sulla sfoglia, infilate delicatamente le mani sotto la carta e con un gesto garbato, ma deciso, voltate il tutto sottosopra.
In questo modo vi basterà togliere delicatamente la carta e sistemare la pasta per foderare la teglia. Rifilate i bordi per renderli regolari.
Versate l'impasto di ricotta e infornate in forno preriscaldato a 180°.
Se la crostata è pronta, ma non siete ancora soddisfatti della doratura, accendete il grill e non prolungate la cottura o perderete l'umidità che rende questo dolce speciale.
NB Spesso la ricotta può variare molto di umidità. Dato che il risultato finale deve essere piuttosto umido, valutate voi se è il caso di considerare una piccolissima aggiunta di latte intero al ripieno per renderlo un po' più fluido.
Voglio ringraziare delle care amiche che mi hanno voluto girare dei graditissimi premi: