In questo periodo dell'anno è molto facile trovare nelle nostre campagne diversi tipi di piante annue spontanee buonissime da mangiare e quindi usate in cucina per risotti, minestre, ripieni, frittate e, cotte o crude in base alla fantasia della cuoca.
Qui vi avevo parlato del buonissimo risotto con i bruscandoli.
Questa volta invece vi parlerò dei "carletti", così si chiamano in Veneto le giovani foglie, prima della fioritura, della Silene vulgaris molto usate in gastronomia per il loro sapore dolce e delicato.
Oramai è facile trovare i carletti dal fruttivendolo, ma tutt'altro sapore hanno quelli raccolti direttamente dai campi vicino a casa. Purtroppo io non lo saprei fare, ma per fortuna, Lucia è stata così gentile da darci un bel po del suo raccolto, così ho potuto preparare un buonissimo .......
RISOTTO CON I CARLETTI
INGREDIENTI:
- 360 gr Riso Superfino Arborio;
- 360 gr Riso Superfino Arborio;
- 2 mazzetti di carletti;
- olio evo;
- aglio;
- 1/2 bicchiere vino bianco secco;
- parmigiano reggiano;
- burro;
- sale e pepe.
Pulite i carletti staccando il ciuffo e le foglioline laterali, lavateli e buttateli un paio di minuti in acqua salata bollente. Scolateli, tenendo da parte l'acqua che userete come brodo di cottura del riso, e saltateli in una padella con poco olio e l'aglio tritato. Aggiungete il riso, fatelo tostare, sfumate il vino e fatelo evaporare, continuate la cottura aggiungendo l'acqua di cottura dei carletti, mescolando e portando il riso a cottura. Regolate di sale e pepe. A fuoco spento mantecate con burro e parmigiano reggiano a piacimento.
E' molto simile a un tipo di spontanea che consumiamo anche noi qui, ma non è la stessa. Non mi pare di averla mai vista!
RispondiEliminaUso anch'io le erbe spontanee in cucina, trovo che donino carattere e sapore alle pietanze, in effetti se le trovi in vendita non hanno lo stesso forte sapore.
Bella idea questo risotto. BAci.
Non conoscevo i carletti......il risotto comunque sembra invitante!
RispondiEliminaE scopro qualcosa di nuovo!!!! Interessante quest'erba e delizioso il tuo piatto. Grazie per averlo condiviso ^_^
RispondiEliminaUn bacione!
Cara Laura, non sapevo che questi carletti si potevano mettere nel risotto, immagino che le daranno un buonissimo sapore.
RispondiEliminaCiao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Lo sai che credo di non averli mai mangiati?? Sembra un piatto buonissimo!!
RispondiEliminaUffaaaa.. quanto darei per poterlo assaggiare.. Non conosco.. né ho mai visto queste erbette.. baci e buon w.e. :-)
RispondiEliminaBello abitare in campagna e poter raccogliere ogni sorta di erbe e preparare con esse dei piatti gustosi, come questo piatto di risotto. Mi piacerebbe anche a me cucinarli, ma non li conosco. Amo ogni genere di erbe e mi piace provarli, quelli che conosco e mangiarli. Magari qualche volta incontro anche questi e terrò conto che sono commestibile !
RispondiEliminali conosco ma non sapevo si chiamassero cosi', noi li chiamiamo "cuiet", delizioso il risotto che hai preparato, mi segno la ricetta!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaNon conosco i carletti ma sono curiosa di assagiarli..mi metterò alla ricerca :)
RispondiEliminaNon sapevo nemmeno che esistessero, pensa te...
RispondiEliminaBuon fine settimana, cara
Non conosco i carletti ma mi piacerebbe provarli. Chissà se qui a Parma ci sono :( Complimenti per la ricetta
RispondiEliminaSulla pagina di wiki della silene vulgaris sono indicati anche i diversi nomi secondo regioni e non solo di come viene ancora chiamate "carletti". Da noi si conoscono come schioppetini che non è nemmeno locale ma appartiene più alla zona friulana conosciuta anche come sclopit. Cosa vuoi alle volte è difficile (non in questo caso c'è l'immagine) capire di cosa trattasi visti i tanti nomi per uno stesso prodotto. L'ho fatto anch'io nel risotto ma anche in aggiunta a zuppe di verdura oppure insalata. Bravissima ottimo. Buona fine settimana.
RispondiEliminaOttimo, da noi si chiamano Sclopit o Silene.
RispondiEliminaQui si trova e faccio frittate, gnocchi, sughi e ora ho visto una ricettina di panini, vediamo se mi riesce farli.
Sono avvilita perchè mio marito mangia poco e molte cose le facevo per i figli che hanno sempre gradito alla grande.
Buona serata amica mia.
Mandi
Lauretta lo sai che non li ho mai sentiti nominare?
RispondiEliminaI carletti, ovviamente!
Va da sé che non ne conosca nemmeno il sapore... ma giuro che apprenderne di nuove ogni volta mi dà sempre una gran soddisfazione! Ora però son curiosa di sapere che gusto darebbero ad nu risotto!
Domani è giusto giorno di spesa! :D
Mai visti! bello scoprire qualcosa di nuovo, deve essere buonissimo questo risotto!
RispondiEliminaChe meraviglia.. :PP anch'io risottino oggi..:-))
RispondiEliminaA presto cara baci
Cara Laura, non conoscevo i carletti..dal momento che mi piacciono tutti i tipi di verdure selvatiche sono sicura che mi piacerebbero..il tuo risotto è inoltre talmente invitante e goloso che mi hai fatto venire di nuovo fame nonostante abbia già cenato:))bravissima, complimenti:))
RispondiEliminaun bacione e buon fine settimana:))
Rosy
Che piatto invitante! Non conoscevo queste erbette :-) sarà sicuramente buonissimo!!!
RispondiEliminaBaci
anche io non conosco questa erbetta...ma ne devo ancora imparare di cose! molto invitante davvero
RispondiEliminaamelie
Ciao Laura ,
RispondiEliminapasso per augurarti un buon pomeriggio domenicale
un abbraccio da Tiziano
Me li ha giusto portati mia suocera... che buoni!!! E che invitante il tuo risotto..
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