Subito la mente parte per posti lontani, esotici, soleggiati, ricchi di storia e di bellezze naturali che spero tanto rivedere o conoscere. Pensandoci bene mi rendo conto che la pandemia mi ha cambiato! Sono cambiate le priorità, gli interessi e il valore che do alle cose e ai sentimenti.
Così pensando al mio ricordo di viaggio, mi viene in mente un posto vicino, una città piena di storia, unica e speciale, che ne ha viste tante e passate ancor di più ma che non si è mai arresa e che ogni volta la visiti sa regalare nuove e indimenticabili emozioni.
Parlo di Venezia e il dolce che vi voglio far conoscere è il mitico budino di semolino di Rosa Salva, storica pasticceria che si trova in campo Santi Giovanni e Paolo.
Qui le specialità non mancano, ma il mio dolce preferito resta il budino con uvetta, che non manco mai di gustare quando vado a Venezia.
Naturalmente la ricetta originale viene tenuta ben conservata e infatti il mio budino veneziano al semolino è una ricetta di famiglia di un'amica veneziana.
BUDINO VENEZIANO AL SEMOLINO
INGREDIENTI:
- 1 l di latte;
- 180 g di semolino;
- 150 g di zucchero;
- scorza di limone;
- bacca di vaniglia;
- 35 g burro;
- 100 g uvetta;
- 1 bicchierino di rum;
- 4 uova.
Mettere l'uvetta a bagno con il rum la sera prima o qualche ora prima o se non c'è il tempo far bollire in acqua e rum per qualche minuto.
Mettere il latte sul fuoco con la scorza di limone e mezza bacca di vaniglia e, prima che inizi a bollire, incorporare con la frusta e a pioggia il semolino esattamente come per fare la polenta e cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
Togliere la buccia di limone e la bacca di vaniglia, aggiungere il burro e fare intiepidire.
Aggiungere lo zucchero e i tuorli, uno alla volta. Infine aggiungere l'uvetta e un cucchiaino di rum.
Montare le chiare a neve fermissima e piano, piano dal basso verso l'alto amalgamarle al composto di semolino.
Versare nei pirottini e farli cuocere nel forno, coperti con la carta argentata per circa 40 minuti a 160 C°.
Negli ultimi 5 minuti togliere la carta argentata.
Si possono cuocere anche a bagnomaria sia in forno che sul fuoco.
Questo è il menù completo:
Antipasto Calzone di brisèe