domenica 23 febbraio 2014

BACCALA' ALLA VICENTINA DELLO ZIO ALFREDO

Ci sono delle ricette che si legano indissolubilmente ad una persona, diventano una sua prerogativa e restano nel tempo custodite gelosamente da chi, per amore, puntualmente le ripropone per mantenere vivo il ricordo.
Lo zio Alfredo amava fare il baccalà alla vicentina e lo faceva in abbondanza per condividerlo con parenti e amici. Anno dopo anno la ricetta iniziale è stata corretta e adattata, finchè è diventata la "sua" ricetta. 
Da qualche anno lo zio Alfredo non c' è più, ma la sua ricetta non è andata persa, Marina, la figlia, l'ha conservata e continua la tradizione di fare il baccalà dello zio Alfredo per tutti noi.
Penso sia un bellissimo modo per tener vivo e celebrare il suo ricordo.

BACCALA' ALLA VICENTINA DELLO ZIO ALFREDO


INGREDIENTI: per 8/10 PERSONE

- 8 etti /1 kg di baccala' ragno secco - il doppio se gia' bagnato;

- sale;

- 15/20 filetti di di acciughe;

- farina;

- 1 litro di olio di semi;

- prezzemolo;

- 4 cipolle medio/grandi bianche; 
- 1 l. di latte.







Dal pescivendolo di fiducia farsi aprire a libro il baccala' gia' bagnato e spinato al centro. 

A casa poi aprirlo bene e spinarlo con cura - tagliarlo a pezzettoni mantenendo la  pelle - salarlo e infarinarlo . Precedentemente affettare finemente la cipolla metterla in un tegame con olio e sale e cuocerla fino ad appassirla e dorarla. Oliare una grande pirofila o due -spargere del pan grattato e fare uno strato di baccalà con sotto la pelle - sopra mettere la cipolla cotta  prezzemolo e acciughe - terminate con un  altro strato di baccala' infarinato. Aggiungere l'olio mettere un po' la pentola sul fornello coprire con il latte e dopo il bollore passarlo in forno precedentemente portato a 150° per  circa 2 ore a forno ventilato. A meta' cottura mettere sopra un foglio di carta stagnola e lasciarla fino alla fine. Accompagnare con polenta bianca.



24 commenti:

  1. Si davvero una ricetta dela nostra tradizione!

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  2. Ciao Laura, vero, si può mantenere vivo il ricordo di una persona cara anche con una ricetta, questo baccalà sembra davvero molto gustoso, sarebbe perfetto per il pranzo di oggi!!!
    Brava!!!
    Bacioni, buon fine settimana...

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  3. io adoro il baccalà ma non lo so cucinare, proverò la tua ricetta!! :)

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  4. Cara Laura, questo si! che è un piatto speciale!!!
    Non mi resta che dire! Buon appetito!!!
    Tomaso

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  5. ad ognuno il suo cavallo di battaglia ed è proprio il caso di dire 'il profumo dei ricordi'...

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  6. Bello tramandare le ricette in famiglia! Rimane un ricordo prezioso! Baci :)

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  7. w la zio alfredo grande intenditore :-)

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  8. Mai mangiato così..ma il baccalà è davvero troppo buono! bella ricetta.. :-) baci e buon w.e.

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  9. è bello conservare ricette che fanno parte di ricordi..questo piatto è davvero buonissimo!!!!!!*_*

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  10. Che belle ed importanti queste ricette dei ricordi.
    Grazie per averla condivisa.

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  11. lo cucinava ogni tanto mia nonna, anche se non in questo modo, non ho mai imparato :-) eppure mi piaceva tantissimo!

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  12. Complimenti alla figlia Marina e a te che mantenete vivo questo ricordo delizioso! Il baccalà lo adoro, proverò la ricetta di tuo zio Alfredo! Baci!

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  13. Cara Laura, grazie mille per aver condiviso una ricetta veramente speciale, carica di ricordi e di valore affettivo..queste sono le ricette importanti, preziose, che vanno tramandate per mantenere vivo il ricordo di chi non c'è più.....
    la ricetta di tuo zio mi piace tantissimo,,,.anch'io adoro il baccalà e così non l'ho mai
    preparato...la ricetta mi attira e mi piace tantissimo, la salvo nel pc contando di
    provarla quanto prima, è sicuramente buonissima:)
    un bacione e ancora grazie mille:))
    Rosy

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  14. Ho giusto messo a bagno il baccalà e...appena è pronto so come cucinarlo questa volta.Grazie

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  15. Cara Laura, sono passato per vedere se è rimasto un pezzo:-)
    Ciao e buon fine settimana cara amica.
    Tomaso

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  16. ahahaha rido di me ho preparato ma non ancora postato il baccalà vicentino ricetta antica della Confraternita...lo farò e poi diremo bravissimo allo zio.
    Buona domenica.

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  17. Adoro le ricette della memoria, quelle che raccontano la storia della propria famiglia, mi piace moltissimo il baccalà, ma alla vicentina non l'ho mai fatto, proverò con la tua ricetta allora.
    Buon fine settimana, grattini per i mici, coccole per il tuo cucciolo e sorrisi per te :-D

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  18. Hai ragione Laura alcune ricette sono indissolubilmente legate alla memoria di qualche persona e questa ricetta oltre ad essere buona e anche "bella" per quello che ricorda! Un bacione

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  19. la ricetta della tradizione, quando è personale perchè tramandata da qualcuno di famiglia è ancora più speciale.
    Io non amo il baccalà, per lo più lo mangio fritto ma non è comunque la mia passione.
    L'impiattamento è bello ed invoglia all'assaggio...complimenti come sempre.
    Baci
    Coscina di pollo

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  20. Un piatto veramente squisito. Lo cucinava mia suocera, il cui papà era veneto, proprio come zio Alfredo. Grazie per aver condiviso con noi questo ricordo.
    Buona domenica

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  21. Una vera prelibatezza il baccalà. Io lo adoro e lo preparo perlopiù seguendo la ricetta più semplice. La prossima volta farò invece riferimento alle tue indicazioni, Laura e alla tradizione della tua famiglia. Grazie!
    Felice settimana!
    MG

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