lunedì 25 ottobre 2010

Ripensando all'estate.......CONFETTURA DI PESCHE

In agosto avevo preparato la confettura di pesche e finalmente oggi l'ho potuta aprire: VERAMENTE OTTIMA!!!!
E' la mia prima volta ed è stato veramente un successo, tanto che il mio ragazzo non aveva nemmeno capito che stava mangiando quella preparata da me!


PREMESSA:
-   E' importante che i vasetti di vetro in cui verrà messa la conserva siano sterilizzati.
La procedura è molto semplice, ovvero basta lavare e asciugare perfettamente i vasetti. Dopodiché bisogna immergerli in una pentola piena d'acqua, portare a bollore e farli sterilizzare per circa 20 minuti. Trascorso il    tempo levateli e metteteli a scolare su un canovaccio pulito.
Io ho usato questo procedimento, ma si può anche metterli in forno a 110 °C per 5 minuti per asciugarli.






INGREDIENTI:  (la quantità sceglietela voi)
- pesche gialle ben mature;
- zucchero;
- succo di limone.




Lavate le pesche, asciugatele e spaccatele in due. Eliminate il nocciolo, passatele al passaverdura e raccogliete la polpa in una ciotola. Pesate la polpa e calcolate lo stesso peso di zucchero.
Versate la polpa e lo zucchero in una casseruola, unite il succo di mezzo limone (per 500 grammi di zucchero) e portate a ebollizione, mescolando con un cucchiaio di legno ed eliminando la schiuma che si forma in superficie. Dopodiché abbassate la fiamma e portate a cottura la confettura, sempre mescolando ed eliminando la schiuma. Ci vorranno circa 20 minuti.
Verificate la cottura della confettura, versando una goccia su un piattino freddo di freezer: muovete il piattino, e se la goccia non si muove, la confettura è pronta.
A questo punto trasferitela ancora calda nei vasetti di vetro sterilizzati e asciugati.
Chiudeteli ermeticamente, capovolgeteli e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente (girandoli un'altra volta nell'arco di questo tempo).
Dopodiché riponeteli in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce e attendete con molta pazienza circa due mesi prima di assagiarla!!!!




Vi consiglio, come ho fatto io, di etichettare i vasetti scrivendo la data in cui l'avete preparata. In questo modo vi saprete regolare dopo quanto tempo potrete aprirla.
Prima però è meglio controllare la capsula del vasetto: se è rigonfia o se si apre con troppa facilità è meglio buttare via la conserva.




Non avrei mai pensato che fosse così semplice fare le conserve, l'unica cosa difficile è attendere di poterla mangiare!
E domani finalmente aprirò la conserva di albicocche...................

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